Circa un anno fa vi avevamo parlato del lancio di un progetto per il riciclo e il riutilizzo di bicchieri e palette in plastica utilizzati nel vending. Vediamo quali sono i risultati ottenuti fino ad ora.
Ri-Vending è un progetto di COREPLA e UNIONPLAST, promosso da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica. Il progetto si proponeva di raccogliere palette e bicchieri in plastica utilizzati nei distributori automatici di bevande e riciclarli in un circuito separato per produrre nuovi oggetti e anche nuove palette e bicchieri da reinserire nel vending.
In pratica, il progetto prevede di posizionare accanto ai distributori dei contenitori con fori appositi nei quali i bicchieri vengono impilati, risparmiando oltre il 150% di spazio rispetto ai normali contenitori. I rifiuti vengono poi inviati a COREPLA per il riciclo in un circuito separato. Solo nel 2021 COREPLA era riuscita a riciclare 684mila tonnellate di imballaggi di cui il 14,37% era composto da contenitori in PET.
A maggio 2022, grazie al progetto Ri-Vending, erano stati installati 11 mila cestini in tutta Italia che raccolgono quasi 14 milioni di bicchierini di plastica al mese. Allo stato attuale, Ri-Vending è in grado di gestire la raccolta e il riciclo di 165 milioni di bicchieri l’anno, pari a circa 500 tonnellate di polistirolo.
Oltre al vantaggio del riciclo, il progetto ha contribuito anche ad educare i consumatori al corretto smaltimento della plastica monouso nel consumo “on the go”. In Italia, infatti, la maggior parte del monouso in plastica consumato fuori casa finisce nell’indifferenziato. Il progetto Ri-Vending in questo senso ha un duplice valore: garantisce il riciclo dei rifiuti ed educa le persone al corretto smistamento dei materiali.